Per anni c’è stata una forte competizione nel campo della grafica tra stile “vintage” e stile “futuristico”. Ma negli ultimi tempi, sembra la lotta si sia appianata, lasciando spazio ad altre tendenze più insolite, come il cyberpunk, la vaporwave e il neo-brutalismo.
Il vintage non è stato messo da parte del tutto, in grafica comunque c’è ancora chi stupisce utilizzando questo stile, ma proprio in fatto di moda e tendenze abbiamo assistito ad un cambiamento significativo. Infatti, le tendenze grafiche per l’anno 2020/2021 si possono riassumere in due parole: energia e modernità.
Durante gli anni la comunicazione si è fatta sempre più impattante, più forte, più esuberante per così dire. Tutto questo è sicuramente collegato al lento ma continuo deterioramento dell’attenzione.
La nostra attenzione, tra le mille fonti da cui è catturata, tv, social, influencer etc, è diminuita drasticamente rispetto anche a 10 anni fa. Uno studio ha dimostrato che il tempo medio passato dai visitatori al Gran Canyon è diminuito a soli 17 minuti.
La società è cambiata del tutto e con lei anche la comunicazione e di conseguenza la grafica, che appunto si trova al servizio della comunicazione.
Le tendenze della grafica 2020/2021
Colore & Cyberpunk
Come suddetto, l’arte della grafica ha lentamente ceduto il passo a schemi dinamici e futuristici. Non a caso, un trend molto di moda in questo periodo, è proprio lo stile collegato ad una dimensione futura e lontana anni luce da noi, cioè il cyberpunk. Questa espressione grafica dai toni fantascientifici solitamente ricorda l’atmosfera dei film futuristici degli anni ’80, come ad esempio “Blade Runner”, soprattutto per i colori caratterizzanti questo stile, come il blu Royal, l’arancione, il viola scuro, quei colori difficili da vedere in un ambiente naturale.
Immagini fuori dal comune e surreali
Tra le tendenze grafiche per l’anno 2020/2021 c’è l’utilizzo di immagini straordinarie, nel senso vero del termine cioè dal latino extraordinarium, composto da, extra cioè fuori, e ordinarius, cioè ordinario. Le fotografie si presentano qui come immagini particolari, inedite, con paesaggi de-saturati o iper-saturati, realizzati con giochi di colori e contrasti. Queste immagini continuano comunque ad impiegare linee e stili del genere brutalista e vaporwave primi in classifica nei trend del 2019.
Pattern tutti i gusti più uno
I pattern sono definitivamente sbarcati nel mondo della grafica andando a diffondersi a macchia d’olio in maniera molto veloce. Non parliamo di schemi semplici, e ordinari, ma di figure molto impattanti, fuori dalla norma, stravaganti. Fino ad arrivare al limite del possibile, impiegando pattern composti da pattern a loro volta.
Tipografia gigante
Questa tendenza nell’arte della grafica era già ben presente nel 2019, fino ad arrivare a dilagarsi in tutti i settori di impiego, oggi la ritroviamo in uno stile più estremo, morbido e duttile.
Figure minimal, leggere e compatte
Le linee sono espressione dell’oggetto che si vuole rappresentare. Solitamente, in grafica, le linee geometriche riproducono forme di oggetti artificiali, creati dall’uomo, tecnologici, al contrario le linee più leggere e curvilinee si fanno portatrici di forme più naturali e biologiche. Per la stagione 2020/2021 i designer e i grafici, si troveranno ad unire queste due dimensioni, non più a scegliere tra linee geometriche o sinuose, ma andare ad intessere una relazione tra questi due mondi, per ricreare figure dalle forme strane e insolite. Lo scopo di questa modalità di lavorazione è di andare a creare una rottura con le solite forme a cui siamo abituati, e riprodurre movimento e dinamismo, unendo la fermezza delle linee geometriche alla precarietà delle forme più sinuose e naturali.
Realizzazione creativa di grafici
I famosi “Big Data”, sono alla base di ogni grande azienda mondiale, soprattutto per quei business che hanno tassi di sviluppo e innovazione tecnologica molto elevati. Online potrai trovare tantissimi dati e statistiche interessanti, ma come attirare l’attenzione? Come creare una fonte d’interesse con una semplice statistica? Questa è stata una stimolante sfida che i graphic designer hanno raccolto subito, cercando appunto di rendere maggiormente leggibili, e più accattivanti, dati che a primo impatto sono assolutamente inespressivi. Quindi via libera a tutte quelle creazioni che permettano la visualizzazione di numeri in maniera eccentrica e singolare, utilizzando temi astratti e grafici mobili e interattivi.
Dark mode
Un altro trend in graduale diffusione, che in realtà abbiamo già cominciato a vedere, è la cosiddetta Dark mode. Questa tipologia di grafica, dà la possibilità agli utenti di decidere di utilizzare la modalità scura appunto per ogni situazione, o ogni app. La dark mode è una modalità grafica di visualizzazione di un sito o di un’applicazione che va a sviluppare una contrastante inversione dei colori, verso le tonalità più scure. Si parte da una palette molto chiara, con maggior presenza di bianco, per passare ad una molto scura con prevalenza di colore grigio e nero. Questo diverso modo di visualizzazione ha il semplice e unico scopo di migliorare l’usabilità, perciò deve essere a discrezione dell’utente decidere se impostare o meno la modalità scura.
Nobilitazioni metalliche
Ultimamente vengono utilizzate con una certa frequenza le stampe in rilievo con stile lucido, o metallizzato. Questa tipologia di grafica, è il risultato di un insieme di metodi di stampa presenti nel mondo del design da anni, e negli ultimi tempi, si è percepito un grande aumento dell’impiego di queste tecniche che realizzano lavori inediti e dai toni eleganti e raffinati.
Immagini multimediali
Con immagini multimediali si intende l’unione di disegno e fotografia, oppure foto scarabocchiate. Questo è un trend estremamente in voga in quest’anno, ed è rappresentato da immagini che vengono unite a scarabocchi. La tecnica prende il nome di doodling, ed è uno stile ormai molto celebre nella dimensione dell’illustrazione, e lo possiamo ritrovare anche nelle opere di street art degli anni ’70 e ’80. Il doodling è uscito dai confini delle street art per arrivare dritto nel mondo della comunicazione, della pubblicità e quindi della grafica. Lo scarabocchio, nella grafica, è volto ad ottenere un’atmosfera meno formale, che sarà quindi customizzata, simpatica, allegra e dinamica, come se la foto fosse in continua trasformazione.