In ambito di marketing, sono innumerevoli i brand che puntano sui social media per lanciare la propria attività, sia che si parli di piccole o medie imprese, sia di multinazionali affermate in tutto il mondo. Il ruolo di Facebook in questa rivoluzione è indiscusso ed essenziale: il famoso social network blu, infatti, ha da tempo realizzato uno dei tool più efficienti del settore, che prende il nome di Facebook Business Manager.
Una campagna marketing pensata per un social network è completamente differente da qualsiasi altro tipo di pubblicità: per questo necessita di un apposito strumento; difatti, è essenziale concatenare tra loro numerosi fattori affinché essa abbia successo e fornisca un concreto risultato, e non si traduca solo in spesa inutile.
Cos’è il Business Manager
Facebook Business Manager non è altro che la versione professionale del social network più famoso del mondo. Nessuno è riuscito finora ad eguagliare la portata economica di Facebook, nemmeno il portentoso e promettente Instagram (che fa comunque parte della grande famiglia social di Mark Zuckerberg). Per questo motivo, è stata una rivoluzione l’introduzione di Business Manager, piattaforma dedicata a chi decide di trasformare la propria pagina Facebook in un vero e proprio laboratorio per il raggiungimento di scopi aziendali (aumento del fatturato, pubblicità, branding,
comunicazione, vendita eccetera eccetera).
Si tratta di un tool prettamente aziendale, nato per i professionisti che decidono di affidarsi a Facebook per promuovere la propria azienda o il brand personale. È dunque molto utile conoscere le caratteristiche principali che questo strumento aziendale promette di offrire a tutti i professionisti che ci si affideranno, poiché chiunque voglia farsi pubblicità – ad oggi – non può ignorare la realtà di Facebook.
A cosa serve il Business Manager
Quali sono, dunque, le diverse funzioni che Facebook Business Manager offre ai suoi clienti professionisti? Qual è l’interesse che un imprenditore può trovare all’interno di Facebook Business Manager?
Sono in realtà numerose le funzioni del Business Manager ed è utile analizzarle una per una.
Innanzitutto, Business Manager è essenziale per fare una buona impressione in quanto azienda o professionista e per presentarsi ai clienti o ai collaboratori in maniera preparata e seria. Chi, per esempio, possiede un’impresa basata sull’offerta di servizi di pagine o di campagne pubblicitarie sa che il lavoro amatoriale è completamente differente e di livello inferiore rispetto ad un servizio strutturato. Facebook Business Manager è proprio questo: uno strumento che può aiutare i professionisti a mantenere separato il profilo privato da quello lavorativo, consentendo l’accesso agli account clienti da un apposito profilo. Questo è utile e funzionale in termini di efficienza ma anche di privacy e protezione dei dati personali, tema sempre più discusso e scottante al giorno d’oggi. Tramite Business Manager si può facilmente e rapidamente richiedere l’accesso, entrare nel profilo dedicato e cominciare ad essere operativi, impersonificando il proprio brand e non “mettendoci la faccia”.
Seconda funzione interessante di Business Manager è la verifica del dominio: tanti professionisti non sono ad oggi in grado di modificare l’anteprima di un indirizzo link per il proprio sito internet quando vogliono creare un post sul famoso social network blu. Facebook ha introdotto questa funzione recentemente ed ora verificare il dominio e modificarlo è un gioco da ragazzi.
In terzo luogo, Business Manager permette di sfruttare appieno le potenzialità delle pagine Facebook gestite dagli amministratori. Questo si traduce nel completo controllo degli account pubblicitari, degli accessi alle pagine e dei controlli e delle autorizzazioni dei vari amministratori. È possibile escludere chi non lavora più ad un progetto, limitare le funzioni di alcuni account: questo è essenziale per i brand più avanzati, che possiedono differenti collaboratori su vari livelli e che gestiscono contemporaneamente più pagine Facebook. Business Manager centralizza le funzioni e distribuisce omogeneamente gli accessi e le responsabilità gestionali.
Un’ulteriore funzione di questo tool di gestione è la creazione di campagne mirate per un pubblico personalizzato, per esempio in base alla sua localizzazione, alla sua età, agli interessi o al sesso. Per delle campagne pubblicitarie mirate a seconda del database, Business Manager è l’unico strumento valido all’interno di Facebook e di Instagram. Inoltre, solo con questo strumento è possibile creare diversi account pubblicitari, fino ad un massimo di 5 profili per ciascun utente (è possibile chiedere un’espansione del numero massimo di profili previa autorizzazione dal social network).
Infine, solo con Facebook Business Manager è possibile usufruire di funzioni speciali quali il cross-posting: si tratta della pubblicazione in automatico di un medesimo video, post, fotografie identiche in più pagine Facebook, il tutto nello stesso istante e sommando il numero di visualizzazioni.
Il Business Manager sarà mai obbligatorio?
Secondo l’esperienza di numerosi social media manager e professionisti nel settore della comunicazione via web, il modo più efficace e funzionale per ottenere ottimi risultati tramite un social network è crearsi un pubblico ben definito. Non solo: questo pubblico va ampliato, coltivato, quasi “allevato” con post specifici, campagne mirate e funzionali, studio degli orari e delle interazioni. Gli utenti Facebook che in qualche modo hanno già interagito con una determinata pagina, anche se brevemente, sono quelli che hanno più probabilità di diventare parte del pubblico di un brand, iniziando a seguirlo, a interagire con like e commenti e, nel migliore dei casi, con le condivisioni. Questo è possibile in maniera piena e concreta solamente adoperando correttamente Facebook Business Manager.
Nonostante ciò, ad oggi questo tool non è obbligatorio se si vuole fare marketing via Facebook, ma potrebbe a breve diventarlo. Sembra infatti questa la strada cui il famoso social network sta puntando, delegando sempre più funzionalità, opzioni e vantaggi a quello strumento e ostacolando altre strategie per le sponsorizzazioni, agevolando solo quella via.
Quel che è certo è che se, al giorno d’oggi, si decide di lanciare il proprio brand su Facebook, è del tutto impensabile non studiare e prendere in seria considerazione l’idea di adoperare Business Manager, il migliore strumento per ampliare il proprio pubblico e fare del serio marketing online.