Un aspetto cruciale per ottenere un miglioramento per la tua piccola impresa è dare una revisione SEO di base. Queste analisi possono essere fornite da uno strumento come, ad esempio, SWOT SEO che evidenzia le aree su cui porre attenzione. Ci sono inoltre molti altri strumenti che riescono a fornire una panoramica riguardo al sito web aziendale, con questo articolo potrai imparare ad eseguire una revisione SEO di base utilizzando strumenti gratuiti come Screaming Frog che ti risulterà molto utile e assicurerà un risparmio di tempo prezioso da dedicare all’ottimizzazione.
Avere le competenze per eseguire una revisione SEO di base ti consente di operare in prima persona sull’ottimizzazione del tuo sito web aziendale. Spesso si è portati a pensare che i web designer e gli sviluppatori siano in grado di gestire anche la SEO, ma nella maggior parte dei casi non sono esperti in questo settore, e chi possiede maggiori competenze è solo il titolare, che conosce la sua attività meglio di tutti gli altri.
Seguendo i passaggi indicati in questo post, sarai in grado di valutare il tuo SEO, identificando le opportunità e risolvendo i problemi nel momento in cui dovessero presentarsi.
Strumenti del mestiere
Esiste un buon numero di strumenti sul web che ti aiuteranno a controllare il tuo sito, ma la maggior parte prevede il costo di un fisso mensile. Per questo controllo, tuttavia, potrai utilizzare i seguenti strumenti disponibili gratuitamente:
- Google Analytics
- Google Search Console
- Screaming Frog SEO Spider
Nota: Screaming Frog è gratuito per un massimo di 500 pagine o è concesso in licenza annuale. Anche la versione a pagamento è uno strumento economico che ti aiuterà a raggiungere i tuoi obiettivi, quindi acquistalo se ritieni che risulti utile per la tua operatività.
Scansiona il tuo sito
Il primo passo è quello di eseguire la scansione del tuo sito, quindi bisogna avviare Screaming Frog ed il software che esegue la scansione del tuo sito. Questo ti fornirà le informazioni utili che potrai utilizzare durante la revisione del tuo portale web.
Revisione SEO
La revisione SEO di un sito web aziendale di una piccola impresa locale dovrebbe riguardare diverse aree, elencate in seguito. Non entreremo nel dettaglio e nella spiegazione tecnica in quanto ogni passaggio è abbastanza chiaro e se hai dubbi puoi cercare le spiegazioni direttamente su Google.
Google Analytics
É necessario verificare quattro fattori principali con Google Analytics:
- La corretta installazione di Google Analytics sul sito ed ogni sua pagina.
- Che le azioni principali dell’utente sul sito prevedano la configurazione della relativa opzione ‘conversioni’.
- La corretta configurazione di Analytics per i protocolli HTTP / HTTPS.
- Oltre a questi controlli di base è importante verificare l’effettiva validità ed utilità dei dati così da poter essere certi di poter identificare le principali aree di miglioramento.
Google Search Console
Così come per Analytics, vogliamo assicurarci che il sito sia configurato nel modo corretto anche in relazione alla Search Console di Google ed alle sue funzioni, così da poter visualizzare in modo corretto i dati relativi alla Search Console. Bisogna quindi verificare che:
- la Search Console sia correttamente impostata in relazione ai protocolli ed all’URL;
- la scheda di copertura indichi un numero di pagine indicizzate vicino a quello previsto;
- nella scheda Sitemap sia presente una Sitemap aggiornata, ed in caso contrario inviare l’aggiornamento;
- la scheda Usabilità da dispositivi mobili non presenti alcun errore;
- non ci sia nessun errore o dato inaspettato ed imprevisto nella scheda Collegamenti.
I dati di Search Console forniscono feedback diagnostici da parte di Google, pertanto eventuali problemi evidenziati da questa piattaforma necessitano di essere esaminati e risolti.
Codici di risposta
Avvia la scansione Screaming Frog per il tuo sito ed apri la scheda ‘Responso della scansione del codice’, in quanto questa elencherà tutti i file ed i codici di risposta ed errori presenti; ancor più utile risulta la scheda ‘Panoramica’ presente nella colonna destra della maschera.
Nella maggior parte dei casi si otterrà una risposta positiva della revisione, in caso contrario, in presenza di numerosi re-indirizzamenti, errori 404 o altri problemi sarà possibile cliccare sulla voce apposita per approfondire gli errori e risolverli.
URI
Il passo è controllare la scheda relativa agli URL per una revisione degli indirizzi delle singole pagine del sito web. Usando la scheda “panoramica” è possibile effettuare le verifiche in merito, anche in relazione alla presenza di indesiderati caratteri non ASCII e lettere maiuscole negli indirizzi, così da poter ottenere URL composti da lettere minuscole che descrivono accuratamente il contenuto delle relative pagine.
Struttura
Mentre siamo nella scheda URI, possiamo esaminare i nostri URL e assicurarci che siano tutti ben organizzati. Quello che stiamo cercando di ottenere è una struttura ordinata dove sono raggruppate le pagine pertinenti (cliccando sulla barra nella parte superiore della colonna “Indirizzo” sarà possibile ordinare le voci in ordine alfabetico, così da poter godere di una migliore organizzazione).
Un sito che vende SEO e PPC può offrire diversi servizi per ogni categoria e quindi dovremo creare ed utilizzare delle cartelle e sottocartelle per ognuna di esse, come per il seguente esempio:
http://www.example.com/seo
http://www.example.com/seo/audit
http://www.example.com/ppc
http://www.example.com/ppc/management
Così che la struttura del sito fornisca in modo univoco ed ordinato il contenuto di ciascuna pagina.
Le voci principali da considerare per la maggior parte delle aziende locali sono le sedi, i servizi offerti ed i post del relativo blog; bisogna quindi assicurarsi che la struttura del sito web aziendale sia ben organizzata in modo da rendere facile ed accessibile il raggiungimento di ogni singola pagina del proprio portale su internet.
Titoli delle pagine
Per poter revisionare i titoli delle singole pagine potremo avvalerci del servizio offerto da Screaming Frog SEO Spider mediante l’apposita voce; con questo servizio potremo esaminare tutti i titoli delle nostre pagine per assicurarci che siano ben ottimizzati.
In generale la struttura corretta del titolo deve prevedere la presenza della parola chiave principale, eventualmente l’oggetto del sito, la posizione, se si tratta di un’azienda locale e se possibile anche il marchio dell’attività. In seguito alla revisione SEO per la propria azienda, il tag title sui motori di ricerca dovrà risultare simile a questo:
Revisione SEO per le piccole imprese, Birmingham UK | Bowler Hat
É importante ricordare che la lunghezza dei titoli dovrà essere compresa tra un minimo di 35 caratteri ed un massimo di 65 caratteri per risultare ottimizzati graficamente e per gli spider dei motori di ricerca.
Un suggerimento può essere quello di esportare tutti titoli delle pagine utilizzando Screaming Frog e procedendo alla correzione usando un foglio di calcolo, per poi apportare manualmente eventuali modifiche necessarie sul CMS.
Meta descriptions
I motori di ricerca utilizzano il testo del meta description quando il sito viene elencato nella search page; questa descrizione rappresenta un’ottima opportunità per invogliare maggiormente gli utenti ad entrare nel tuo sito, preferendolo ad altri. Avvalendoti della scheda meta description del tool potrai esportare tutte le meta description e migliorarle con il fine di aumentare il tasso di ‘click-through’.
Intestazioni paragrafi
É possibile anche rivedere i tag H1 e H2 delle pagine usando Screaming Frog per assicurarsi che essi siano adeguatamente ottimizzati. Solitamente è consigliato che questi siano a tema con il titolo della pagina ed in linea con le meta description, così da rappresentare un messaggio chiaro per l’utente riguardo all’argomento trattato.
Velocità del sito
La velocità di caricamento delle pagine di un sito web può essere verificata avvalendosi di tre strumenti diversi:
- Google Pagespeed Insights
- Google Mobile Speed Test
- Pingdom
Gli strumenti elencati sono tutti gratuiti ed offrono una valida panoramica d’insieme della situazione e dei miglioramenti da apportare riguardo a questo aspetto; man mano che si apportano i miglioramenti e le modifiche si potranno effettuare test per verificare l’effettiva influenza sui tempi di caricamento.
Test SEO tecnici
Risulta molto utile anche effettuare i seguenti dieci test rapidi per essere sicuri che non ci siano problemi tecnici che riguardano il sito internet:
- Le pagine irraggiungibili dovrebbero restituire l’errore 404.
- Le pagine di errore 404 mostrate dovrebbero avere una funzione di utilità nella navigazione del sito.
- Tutti gli URL dovrebbero presentare i protocolli HTTP o HTTPS, non in combinazione contemporanea.
- Tutti gli URL presenti dovrebbero funzionare sia con il www davanti al dominio che senza.
- I collegamenti interni del sito non devono presentare errori 4xx.
- La copia della pagina deve essere mostrata regolarmente durante la scansione da parte di Google Search Console.
- Il sito non deve avere contenuti e pagine duplicate, neppure all’interno dello stesso dominio o sotto-domino.
- Per risultare effettivamente sicuro il sito dovrebbe utilizzare il protocollo HTTPS.
- Il Robots.txt non deve presentare l’impedimento alla scansione del sito ed alla relativa indicizzazione.
- Deve essere presente una Sitemap XML che contenga tutti gli URL delle pagine presenti sul sito.
I test sopra elencati possono essere eseguiti usando un semplice browser e senza la necessità di ulteriori strumenti.
Conclusioni
La SEO prevede molte variabili ma anche gli stessi titolari di piccole imprese possono contribuire significativamente al miglioramento del proprio sito web mediante una revisione dell’ottimizzazione ed attuando delle strategie SEO più o meno avanzate, informandosi su come fare link building, posizionare il sito web aziendale, ottimizzare le pagine interne, i link esterni, etc.
Seguendo le indicazioni presenti in questa pagina si potrà effettuare una valida revisione, individuando le aree da migliorare. La revisione è un’incombenza che deve essere effettuata periodicamente in base all’evoluzione ed alla crescita del numero di pagine del sito web stesso, così da poter migliorare la propria competitività, perlomeno a livello locale.